I 7 Migliori Fitness Tracker del 2024: Guida all'acquisto

Abbiamo iniziato questo approfondimento sottolineando che non è uno smartwatch, pur avendo, appunto, delle funzionalità molto simili.

Infatti, il fitness tracker è un piccolo oggetto indossabile – oggi viene venduto a mo’ di braccialetto ma può essere tranquillamente anche attaccato ai vestiti – che ti dà tutte le informazioni necessarie per la tua attività fisica.

Proprio per questo motivo, infatti, la batteria dura molto di più rispetto, ad esempio, a uno smartphone: può arrivare anche fino a 15 giorni. I costi sono estremamente ridotti proprio perché è dedicato una singola nicchia di persone che vogliono conoscere soltanto alcuni dati.

Non a caso, infatti, chi corre nel parco non vuole essere minimamente disturbato e, quindi, disattiva il telefono o non lo porta con sé. Ecco, al di là degli innovativi modelli presenti sul mercato, puoi trovare anche versioni ‘minimal’. Varianti, cioè, che ti indicano semplicemente le calorie perse, le distanze percorse e il tuo grado di efficienza corporea.

Vengono abbinati spesso agli auricolari Bluetooth, proprio perché l’accoppiata sport-musica non passa mai di moda. E se si unisce anche una certa precisione, hai fatto bingo!

I fitness tracker si indossano soltanto quanto si ha intesse nel conoscere il risultato della propria attività, in modo da non sballare tutti i dati. Inoltre, sono particolarmente leggeri e molto specifici.

Puoi acquistare, ad esempio, il modello con il GPS integrato o con la connessione Wi-Fi, molto più simile a uno smartwatch, oppure vuoi soltanto conoscere i dati della tua ‘fatica’, senza altre funzionalità accessorie.

Dipende molto, insomma, da come vuoi utilizzarlo. Sappi solo che è nato come un oggetto che misura le tue prestazioni sportive.

Le attività che può svolgere un fitness tracker sono notevoli. E, alcune, possono risultare davvero fondamentali.

Riesce, ad esempio, a misurare la tua pressione cardiaca, in modo da evitare qualsiasi tipo di problema. Inoltre, riesce a calcolare la qualità del tuo allenamento, come ad esempio il 'tempo attivo' e le calorie perse.

Puoi collegarlo a uno smartphone e ricevere le notifiche anche da lì o anche impostare la sveglia la mattina. È tutto? Certo che no!

Dimenticavamo che, se sei un fanatico della forma fisica, può avvertirti quando stai troppo tempo seduto o fermo.

Tutte queste funzioni, ovviamente, non escludono quelle più 'classiche', come il numero dei passi effettuati e dei metri (chilometri) percorsi.

Stai già indossando quella tuta che avevi nel ripostiglio, le scarpe da ginnastica e il cappello per fare jogging? Calma, aspetta! Devi prima vedere come scegliere il tuo fitness tracker.

Anche se sembra facile, in realtà non bisogna assolutamente trascurare tutte le varie caratteristiche che può avere questo prodotto. Perché è un attimo che sbagli a fare il tuo acquisto.
Ma, una volta letta questa guida, siamo convinti che ciò non succederà.

• Funzionalità. La tentazione è sempre la stessa. E vale per quasi tutti i prodotti tecnologici: prendere quelli con più funzionalità. Ma questo non sempre è un ragionamento valido. Per almeno 2 motivi. Il primo è che il prezzo potrebbe salire e il secondo è che le modalità d'uso rischierebbero di risultare difficile. Prendine uno che abbia le funzionalità giuste per te.

• Cinturino. Quando si fa attività fisica, che sia una semplice passeggiata o una corsa di 2 ore, bisogna restare comodi. E, non a caso, ci si allena stando sempre molto leggeri. Ebbene, una volta che indossa il fitness tracker dovrai sentire la sensazione di... assenza, cioè deve essere così comodo e leggero da dimenticarti di indossarlo. E, per questo, il cinturino deve essere dotato di comfort e regolabile.

• Batteria. Abbiamo già lo smartphone, il notebook, il tablet, lo smartwatch e chi più che ha più ne metta di dispositivi da caricare praticamente ogni giorno. E non ne possiamo aggiungere sempre di nuovi. Per questo, controlla bene la batteria: nei modelli più innovativi, dura anche due settimane. Un ottimo aspetto che non ci costringe a ricaricarlo ogni sera.