Ecco la lista dei migliori TV box Android:
Avevi pensato di acquistare un moderno televisore ma i costi proibitivi ti hanno fatto desistere? Sei alla ricerca di un’evoluzione della classica televisione – analogica o digitale che sia – perché stufo di guardare sempre la solita solfa?
La risposta a queste domanda ha tre parole: TV Box Android. È la prima volta che lo senti e non hai idea di cosa si tratta? Nessun problema! Continuando la lettura troverai una serie di domande a cui daremo una risposta, cominciando proprio dal significato di questo termine.
Questo modello ha una memoria RAM da un 1GB e una memoria interna da 8GB che ti permette di effettuare la memorizzazione di diverse applicazioni. Questo modello è economico, dato il costo di circa trenta euro, e possiede una pratica tastiera che ti consente effettivamente di effettuare l’accesso alle diverse funzioni senza alcuna perdita di tempo.
Non disponibile.
Possiede il sistema operativo Android 7.1 che si affianca ai 2GB di RAM e ai 16GB di memoria interna. Questo modello, dal prezzo di 40 euro circa, possiede anche la possibilità di riprodurre i contenuti in 4K.
Ti permette di collegare il prodotto non solo tramite Wi-Fi, ma anche sfruttando il Bluetooth. Inoltre avrai il sistema operativo Android 7.1 che potrà essere sfruttato senza alcuna complicazione.
Ti permette non solo di sfruttare un modello del sistema operativo Android 7.1 con RAM da 2GB e memoria interna da 16GB, ma anche di sapere quanto il dispositivo è connesso. Funziona anche come semplice orologio, nonché ti consente di sfruttare la possibilità di installare svariate Android apps.
Non disponibile.
Con questo dispositivo potrai sfruttare la comoda tastiera integrata che comunica in maniera rapida col dispositivo e allo stesso tempo potrai sfruttare l’ultima versione del sistema operativo Android. Per quanto riguarda l’hardware, il dispositivo offre 3GB di RAM e 16GB di memoria interna. Supporta inoltre il Wi-Fi a 5GHz.
Ti permette di sfruttare un sistema intelligente con assistente che ti suggerisce le migliori app da installare. Potrai inoltre usufruire di 4GB di memoria RAM e un sistema operativo costantemente aggiornato. Supporta il Wi-Fi a 5GHz e riproduce video fino a 4K di risoluzione.
Modello compatto e dalla memoria espandibile con le diverse schede SD, questo modello è compatibile con tutte le app del Google Play Store e quindi potrai divertirti a rendere il tuo televisore perfetto sotto ogni punto di vista. Ha 2GB di RAM, 8GB di ROM e dispone della funzionalità HDR.
Se credi che nessuno dei sopra elencati sia adatto alle tue esigenze, questa è la lista dei 7 Android TV Box più acquistati, da cui potresti trovare quello che fa al caso tuo!
Questa è la prima domanda che ti sei fatto, ammettilo. In parole semplici e chiare, potremmo dire che l’Android TV Box è una sorta di evoluzione della Smart Tv. Con questo apparecchio, riesci a collegare tutti i tuoi dispositivi Android: dal cellulare al tablet passando, appunto, per la Smart TV. Infatti, mediante un cavo HDMI puoi connettere i dispositivi, sfruttando la rete Wi-Fi.
In questo modo, potrai visualizzare, ad esempio, ciò che vedi sul tuo smartphone anche dalla Smart TV. Immaginiamo che tu voglia vedere un video su YouTube: puoi aprirlo dal tuo telefonino ma godertelo comodamente sdraiato sul divano da uno schermo che, ovviamente, è più grande del tuo cellulare. Non solo: puoi tranquillamente visualizzare le foto e i video che hai sul tablet o sullo smartphone, usare qualsiasi app (noi abbiamo fatto l’esempio di YouTube per facilitare la comprensione ma puoi utilizzare anche app non di Google) e divertirsi con i giochi targati Android.
Ti sei convinto: hai comprato l’Android TV Box ma hai dimenticato un piccolo particolare. Come si configura?
Nulla di più semplice, segui i pochi semplici passaggi che ti elenchiamo e in pochissimi minuti potrai finalmente godere del tuo nuovo acquisto.
La prima cosa che devi fare è connettere il cavo HDMI con il dispositivo Android che preferisci. Ora, imposta la televisione su HDMI 1 o 2 e collega l’Android TV Box alla corrente e accendilo. Fino a questo momento, tutte operazioni scontate, quasi banali: ecco, te l’abbiamo detto che era davvero facile! Adesso, ovviamente, devi collegarti alla rete. Per farlo, ti basta andare su ‘Impostazioni’, poi su ‘Wireless e Reti’ e poi su ‘WI-FI’, inserendo la password del tuo router.
Ti sembrerà strano ma hai quasi finito! L’ultimo passo è creare l’account Google su ‘Impostazioni’, poi ‘Account’ e, infine, su ‘Aggiungi Account’. Se hai già un account, nessun problema: puoi utilizzare anche il tuo, senza che fai tutte queste operazioni. Sì, ora hai davvero finito!
Hai capito che cos’è l’Android TV Box, hai visto che configurarlo è davvero semplicissimo ma, ora, manca l’ultimo tassello. Come valutare se quel dispositivo fa al caso tuo?
Quali caratteristiche valutare? Prima di proporti la lista dei 7 migliori Android TV Box, ti diamo alcuni piccoli consigli, elencandoti 3 caratteristiche che devi valutare per scegliere quello giusto. Eccole:
• Sistema operativo: Un sistema operativo innovativo ti fornisce molte funzionalità in più che potrebbero esserti molto utili. Attenzione, però: dovendosi connettere ai vari dispositivi, devi cercare di rendere tutto ‘armonioso’. In che senso? Se hai un tablet Android molto vecchio, avere un Android TV Box di ultima generazione potrebbe essere sia uno spreco (costa di più rispetto alle versioni più datate) che incompatibile con quel device. Valuta bene il tutto e poi decidi!
• Memoria interna del dispositivo: Questo è un aspetto fondamentale anche se molti lo sottovalutano, pensando soprattutto alla potenza, al modello e alle funzionalità accessoria. Una memoria interna capiente ti permette di scaricare le app e tutto ciò che ti serve senza rischiare di dover fare la selezione delle cose da dover avere sempre con te. Per noi, la memoria interna è importantissima ed è un aspetto a cui va data la giusta importanza.
• La semplicità d’utilizzo: Lo abbiamo già scritto nel primo paragrafo di come sia davvero facile configurare l’Android TV Box. Ma deve essere semplice anche utilizzarlo. Se per configurare lo strumento sono necessari davvero 5 minuti contati, anche imparare ad utilizzarlo deve richiedere tempi brevi. Certo, 5 minuti è davvero esagerato ma sicuramente nel giro di 30 minuti, o al massimo un’ora, la ‘scatoletta’ deve esserti pratica. Altrimenti o sei talmente negato (cosa a cui crediamo poco, altrimenti non saresti fino sul nostro sito 🙂 ) oppure è di difficile comprensione. E, si sa, generalmente, più la tecnologia è complicata e più allontana le persone!