Ecco la lista dei migliori monitor per PC:
Il monitor del tuo PC non ti fornisce più le prestazioni che immaginavi? Hai potenziato i tuoi componenti hardware e i tuoi software e manca solo il monitor? La scelta sembra delle più semplici ma, in realtà, non è così facile come si potrebbe pensare.
Avere un eccellente monitor per il tuo computer ti permette, infatti, di velocizzare tutte le operazioni e goderti i tuoi film preferiti nella massima tranquillità, esaltandone al massimo la grafica. Ma per la scelta non ci si può basare solo sulla quantità di colori. È molto altro. Scopriamolo insieme.
Proprio per questo, è facile cadere in dei tranelli e il prezzo non può essere l’unica variante. Quali sono, quindi, le principali caratteristiche da osservare e capire per scegliere il monitor per PC più adatto a te?
Continua a leggere questo nostro piccolo approfondimento: abbiamo setacciato il web alla scoperta dei 7 migliori monitor per PC. Tu non devi far altro che scegliere quello che ti piace di più.
Se stai cercando qualcosa di più specifico, consulta le nostre classifiche:
Il monitor della Philips 16:9 di 19,5 pollici ha un tempo di risposta di 5 ms e permette di vedere oltre 16 milioni di colori. Di dimensioni 46,5 x 4,8 x 28,5 cm, pesa 2,03 kg. Lo schermo è di tipo LCD TFT, una tecnologia applicata ai cristalli liquidi con sistema di retroilluminazione W-LED. Il pannello è esteso 55,9 cm.
Compreso del settaggio audio e di un wattaggio di 16 watt, è particolarmente indicato per chi ama giocare al PC. Pesa 4,42 kg e le sue dimensioni sono 23,2 x 56,7 x 33,6 cm. Ha una porta VGA e una HDMI con dimensione dello schermo di 60 cm.
Non disponibile.
Design elegante e IPS Retroilluminato a LED, il monitor per PC 22” HP rispetta le dimensioni canoniche di 1920×1080 ed è di colore nero – Noir Onyx. Full HD, ha anche una porta HDMI. La velocità di trasmissione di 5 ms e la connettività moderna lo rendono un prodotto adatto per chi vuole godersi il film preferito senza spendere una cifra elevatissima ma ottenendo, comunque, buone prestazioni.
Non disponibile.
Dotato di particolari tecnologie, come la Flicker-free di AOC, che permette una maggiore rilassatezza visiva, ha due porte HDMI e riproduce delle immagini nitide adatte sia per guardare un film che per giocare. Inoltre, ha un wattaggio di 31 watt e una risoluzione schermo di 1080p Full HD. Pesa 5 kg, per dimensioni di 15 x 30 x 25 cm con 7 pollici che ti garantiscono una qualità eccellente.
Include il Pannello IPS che permette di avere una visione ottimale in qualsiasi angolazione tu voglia vedere lo schermo. Numerosi sono gli aspetti peculiari: speaker integrati, MaxxAudio 2 10W, Design Slim Cinema Screen che vengono poi completati dallo schermo multitasking, Screen Split e un peso inferiore ai 3kg. Tanti comfort per un monitor che non ti lascerà deluso.
34 Pollici, in proporzione 21:9, cioè uno dei nuovi che abbiamo raccontato in precedenza. Lo schermo screen split e multitasking lo rende ideale per chi ama il gaming o usa il pc in particolare per scoprire le ultime novità in materia di videogame. UltraWide Full HD, con tecnologia a Pannello IPS che garantisce una visione ottimale da qualsiasi prospettiva. Due porte HDMI e USB 2.0, le sue dimensioni di 10 x 10 x 10 cm lo rendono leggero, di soli 5kg.
Il tempo di risposta di 1ms offre una visione qualitativamente di livello straordinario. Inoltre, con la connettività HDMI – DisplayPort 1.2 offre il collegamento con le migliori tecnologie. 27 pollici e dimensioni 23,7 x 61,9 x 36,3 cm (68,58 cm per lo schermo) garantiscono un’ottima combinazione tra il supporto e i colori poiché ha una risoluzione massima di 2560 x 1440. Ha ben 2 porte USB 3.0 e una HDMI.
Questa lista non ti ha soddisfatto o non hai trovato ciò che cercavi? Consulta l’elenco dei 7 monitor per PC più acquistati online!
Dobbiamo darti una brutta notizia: no, al momento non esiste un monitor adatto al 100% per tutte e tre le operazioni.
Esistono monitor, in particolare quelli Full HD, cioè 1920×1080 pixel, ideali sia per guardare un film che per giocare ma rischierebbero, a lungo andare, di darti problemi alla vista se lo utilizzi anche per lavorare: è, infatti, troppo potente e faticoso per gli occhi.
Sì, c’è, almeno secondo la consuetudine. Oggi si preferisce non acquistare i monitor sotto i 22 pollici perché si reputa siano inadatti per le attuali esigenze di lavoro.
La scelta di un monitor richiede quindi alcune valutazioni preliminari prima di poter essere acquistato, quindi quali sono gli elementi da prendere in considerazione?
• Refresh Rate: è un termine tecnico che sta a indicare la capacità di aggiornamento dell’immagine in un certo periodo di tempo (parliamo di secondi o nanosecondi). In caso di un valore positivo, si scatena un effetto concatenante: più questo valore è alto, migliore è la nitidezza dell’immagine, meno sforzo fa il tuo occhio per vedere le immagini e, quindi, si ottengono immagini ottimali senza arrecare danni alla propria vista. Ciò è assolutamente un fattore da non sottovalutare considerando che tanti problemi agli occhi sono causati spesso dal sovraffaticamento da computer.
• Quantità di accessi: oggi è praticamente impossibile trovare un monitor per PC che abbia un numero limitato di porte di accesso. Ma... non si sa mai! Controlla sempre quante porte di uscita abbia il monitor così che tu, ad esempio, possa collegarlo anche alla televisione o a qualche dispositivo elettronico che utilizzi spesso. Dal computer, infatti, è possibile lavorare utilizzando file di un altro hardware o, comunque, godersi il proprio film preferito o la propria serie in diretta tv... ma dal monitor del PC!
• Il rapporto: generalmente il rapporto accettato è di 16:9, approvato fin da subito dall’Unione Europea. In ogni caso, ci sono diverse esigenze per cui è importante scegliere il rapporto della proporzione dello schermo. Ad esempio, occhio al rapporto 21:9 UltraWide che è l’ideale per lavorare e aprire così diverse finestre contemporaneamente. In questo caso, però, dipende molto da ciò che devi fare col PC.
• Tipologia dello schermo: diversi anni fa, gli schermi a cristalli liquidi (LCD) andavano per la maggiore. Oggi, però, sono stati soppiantati dagli schermi LED LCD che garantiscono una qualità ancora migliore rispetto a quelli LCD ‘classici’. Questi ultimi garantivano, comunque, prestazioni elevate anche se oggi non si vendono quasi più. Al di là del formato, però, il consiglio è sempre quello di aggiornarsi continuamente e non prendere tecnologie vecchie solo perché spinti dall’aspetto economico.