Ecco la lista dei migliori monitor portatili:
Spesso ci troviamo in giro ad aspettare, magari, il nostro turno in posta. Vorremmo approfittarne per lavorare ma... non possiamo perché non abbiamo gli strumenti adatti.
A tutto ciò, però, puoi rimediare leggendo questa guida sui migliori monitor portatili, che puoi collegare su qualunque dispositivo: smartphone, tablet, un laptop e chi più ne ha più ne metta.
Prova a scoprire tutti i dettagli.
LCD, statico e una risoluzione FHD 1920 x 1080. Buona anche la luminosità di 250 cd / m 2 e la gamma di colori NTSC (72%). Include anche il doppio ingresso HDMI con una dimensione pari a 11,6 pollici. Adatto anche per diverse consolle come PS3, Xbox 360, Xbox One e PS4. Facilmente trasportabile, essendo molto leggero.
Perfetto sia per giocare alle consolle che lavorare su MAC e PC, ha due opzioni di ricarica. Sia con un comodo powerbank che attraverso un cavo USB. Con l'opzione Dual HDMI, è in grado di connettersi a un doppio dispositivo. Risoluzione dello schermo di 1920x1080 con un angolo di visione pari a 178°.
Un design molto fine, accompagnato da funzionalità e sicurezza. Infatti, incluso nella confezione, c'è una custodia in pelle per evitare che il monitor portatile possa graffiarsi. Schermo a LED e alimentazione anche con cavo USB, è dotato di un comfort notevole. Pesa meno di un chilo e ha uno spessore di soli 11 millimetri.
Schermo 16:9 dalle dimensioni mediamente grandi (15,6'', pari a quasi 40 centimetri), ma ciò non toglie nulla alla sua praticità. Al suo interno c'è già pre-installato Windows 7 con 2.4GHz Dual Core, risoluzione di 1920x1080 e un peso che è inferiore agli 800 grammi. Non piccolo sì, ma molto comodo da portare con sé.
Tempo di riposto velocissimo - solo 5 millisecondi -, risoluzione di 1920x1080 e un display Full HD. Basterebbe questo ma ha anche altro: pur includendo uno schermo di 14'', pesa solo un chilo e ti permette di controllare la luminosità come meglio credi. Per trasferire i file, non c'è alcun bisogno di un cavo separato.
Ci soffermeremo sulle funzionalità davvero extra di questo prodotto, adatto per chi deve lavorare in comodità pur non stando a casa. È composto da uno schermo che protegge la vista e con orientamento automatico dell'immagine, in modalità 'Paesaggio' o 'Ritratto'. Inoltre, dispone di un doppio supporto per connessioni USB Type-C e USB Type-A. Sottile solo 8 millimetri, pesa 780 grammi.
Si faremmo prima a dire cosa NON ha rispetto a quello che ti offre. Perché sono davvero tante le peculiarità di questo prodotto. Dal display di 15,6'' al peso di 900 grammi passando per la funzionalità touch a 10 punti. Sottile solo 9 millimetri, la batteria da 7800 mAh ti permette di usarlo per 4 ore consecutive mentre le due USB-C e micro-HDMI fanno in modo che tu possa collegarlo con qualsiasi dispositivO: tablet, smartphone e consolle.
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Il primo vantaggio è, ovviamente, quello di essere facilmente e comodamente trasportabile. Questo tipo di prodotto, infatti, viene realizzato proprio nell'ottica di essere 'mobile', tanto è vero che il peso si aggira al massimo sul chilo. O, nel migliore dei casi, anche 7-800 grammi.
Un altro aspetto è quello di poter lavorare in tranquillità e comodità anche al di fuori del proprio ufficio. Se sei un professionista, hai bisogno di strumenti all'avanguardia e, spesso, il cellulare non basta.
Inoltre, dispongono di varie connessioni - che poi vedrai in maniera più approfondita leggendo la classifica dei migliori monitor portatili - in modo da adattarsi a tutte le uscite.
Rispetto ai PC portatili, infine, la batteria dura molto di più, anche 3 o 4 ore. E, come i più comuni telefonini, può essere ricaricata anche mediante il power bank. Comodo, vero?
Tralasciamo, ovviamente, la questione legata al fattore del trasporto. Ovviamente, i monitor 'fissi' sono direttamente collegati al laptop o al PC 'di casa', mentre quelli portatili possono essere collegati, come abbiamo visto, a vari device.
Generalmente, il monitor fisso ha una risoluzione inferiore rispetto a quello portatile. Quest'ultimo, soprattutto per quanto riguarda i modelli più innovativi, può contare su diversi plus come il controllo della luminosità, una miglior database di colori e un angolo di visuale più ampio.
Un altro aspetto molto interessante riguarda anche la destinazione d'uso. Il monitor per PC è fatto, appunto, per essere collegato a quel computer e, quindi, indipendentemente se tu vuoi giocare, lavorare o guardare un film non cambia molto la risoluzione.
Discorso opposto per i monitor portatili: puoi sceglierli anche in base alle tue esigenze, optando per uno destinato a un particolare uso. Che sia lavoro, gioco o altro.
Un monitor è composto da tanti elementi che, presi singolarmente, aggiungono delle qualità al prodotto finale. Difficile scegliere quali caratteristiche siano davvero imprescindibili.
Noi, però, frutto anche della nostra esperienza, ci abbiamo provato e abbiamo selezionato tre peculiarità che dovrebbe avere un, appunto, buon monitor portatile.
Eccole:
• Risoluzione dello schermo. Se si decide di acquistare un oggetto simile è perché si vuol fare quel salto di qualità per poter lavorare in maniera ottimale. Proprio per questo motivo, quindi, la risoluzione dello schermo si rivela un vero valore aggiunto per chi è abituato a stare in giro.
• Dimensioni. Non è detto che, ovviamente, tu debba prenderlo per forza grande. O, comunque, puntare tutto sulle dimensioni. Certo, ciò ti permetterebbe di avere comunque maggior presa di visione dei dettagli che, spesso, fanno la differenza. Ma dipende molto spesso dallo scopo per cui hai deciso di acquistarlo.
• Durata della batteria. Questo è uno veri punti di forza rispetto ad altri prodotti tecnologici. Ed è, quindi, un vero peccato se tu dovessi prendere un monitor portatile dalla batteria a bassa autonomia e a bassa potenza. Guarda con molta attenzione questo aspetto.