Ecco la lista dei migliori modem Wi-Fi:
Hai bisogno di estendere la tua rete internet attraverso un modem Wi-Fi? Vuoi far sì che col modem Wi-Fi tu possa collegare anche il tuo smartphone o il tuo computer portatile? Leggi la nostra apposita guida che abbiamo preparato per te.
Approfondiremo, insieme, tutte le peculiarità di un modem Wi-Fi (no repeater / access point): non sai cosa significa e già ti stai cominciando a perdere con queste due definizioni? Nessun problema: ti spiegheremo con parole semplici cosa vuol dire.
E, proprio per questo, cominceremo da alcune FAQ (domande frequenti), allo scopo di farti avere un quadro chiaro, per poi concludere con una serie di proposte che abbiamo scelto analizzando ciò che il web offre. Continua la lettura ed entra nel vivo dell’argomento!
Tecnologia di connessione Ethernet, con una velocità di trasferimento dati di 2400Mb al secondo. Questo modem comprende anche una porta ADSL e un’nterfaccia Wi-Fi 802.11 b/g/n. Ideale per chi non vuol spendere tanto ma avere comunque delle prestazioni buoni.
Compatibile con VDSL, VDSL2, ADSL, ADSL2 e ADSL2+, dispone di accesso a internet con elevate velocità VDSL/ADSL. Per installarlo, non è richiesto alcun CD ed è davvero facile configurarlo. È stato progettato per adattare la rete cablata alle ultime velocità fornite dai Service Provider.
Tecnologia Wireless AC con velocità di trasferimento fino a 1200 Mbps per questo modem che include anche una doppia banda simultanea, cioè di 300 Mbps su 2.4 GHz e 867 Mbps su 5 GHz. Quattro porte LAN 10/100 Fast Ethernet con uan porta USB 2.0. Da sottolineare anche che è compatibile con Windows XP SP3 e Mac OS X 10.4 (includendo versioni superiori).
Pesa poco più di un chilogrammo (esattamente 1,02 kg) con dimensioni pari a 22,9 x 18,8 x 9,7 cm, supporta la connessione ADSL e fibra. È un Broadcom BCM63168 e il 5GHz Wi-Fi BCM4360 e riesce a reggere una connessione Wi-Fi anche in condizioni non ottimali e distanti. Disponibile il tasto WPS per offrire una maggiore sicurezza agli utenti.
Dimensioni pari a 42,6 x 22,6 x 6,8 cm con 4 porte Ethernet, questo modem pesa solo 1,36 kg. Ha una velocità di 1.000Mb al secondo e supporta le connessioni ADSL ADSL2+ VDSL EVDSL. È possibile escludere il WPS per garantire ulteriore protezione al tuo modem.
Tante funzionalità per modem Wi-Fi. Porta VDSL o ADSL, telefonia basata su IP, 4 porte Gigabit Ethernet con WAN su LAN 1. E non è tutto. Da menzionare anche la possibilità di wireless AC fino a 866 Mbit/s (5 GHz), wireless N fino a 400 Mbit/s (2,4 GHz) wireless dual. Ancora: ha anche 1 porta a/b per telefono analogico e porta USB veloce per la memoria e la stampante. E non ti abbiamo detto tutto…
Tecnologia 4×4 Multi-User-MIMO 1.733 (5 GHz) + 800 Mbit/s (2.4 GHz) contemporaneamente, 4 porte LAN Gigabit ultraveloci e due potenti porte USB 3.0. Ecco tre delle caratteristiche di questo modem, che supporta anche le connessioni VDSL da 300 Mbit.
Ti abbiamo generato così tanta curiosità che non ti è bastato quanto hai letto? Allora scopri i modem Wi-Fi più acquistati online!
Te lo avevamo promesso e, quindi, manteniamo la promessa: ti spiegheremo cosa vuol dire un modem Wi-Fi no repeater o access point.
Nel primo caso, il modem capta un segnale Wi-Fi già esistente per portarlo in zone e aree dove non è presente la connessione. Avendo soltanto la rete elettrica, ciò ti permette di spostarlo dove vuoi, senza alcun problema. Ovviamente, però, amplificando la rete wireless scenderà anche la velocità di connessione.
L’access point / repeater, invece, unisce la rete cablata e i dispositivi dotati di schede di rete wi-fi: ha diverse controindicazioni e, per questo, non è più usato come una volta.
Innanzitutto non recepisce direttamente la rete ADSL ma ha bisogno di un modem/router su cui appoggiarsi e, inoltre, senza un modem che faccia appunto da router, permette solo di navigare all’interno della rete dei computer.
Spiegare come funziona un modem Wi-Fi senza entrare troppo nel tecnicismo è davvero complicato, ma ci proviamo :D.
Il modem Wi-Fi trasforma i segnali elettromagnetici tipici della linea telefonica in dati digitali che, a loro volta, devono essere ‘compresi’ dal dispositivo a cui sono collegati.
Ovviamente, è compreso anche il processo inverso: dal dispositivo “escono” dei dati che vengono nuovamente trasformati per poter passare sulla linea telefonica. In altre parole, c’è uno scambio di dati continuo!
Stai cominciando a comprendere le potenzialità di un modem Wi-Fi (no repeater e no Access point: ricordi cosa vogliamo dire, no? 🙂 ) e quindi stai pensando di acquistarne uno? Ecco, a questo punto è necessario conoscere 3 caratteristiche che deve avere un modem per poter orientare meglio la tua scelta:
• Le classi di velocità: Ha preso la connessione ultra veloce ma hai notato che non ci sono grossi cambiamenti? Probabilmente è una questione di modem. Sì, perché devi sapere che un modem può avere 4 classi di velocità e se non riesce a supportare la velocità che tu hai preteso, comunque non otterrai ciò che desideri. La più lenta è la classe B, che permette di trasferire dati solo fino a 11 Mbps. A seguire c’è la classe G, ideale per connessioni a 54 Mbps. Se hai la fibra ottica devi optare per la classe N, che arriva fino a 450 Mbps. L’ultimo modello, quello più recente, è la classe AC, pensata per le connessioni a 1.3Gbps di velocità. Dimenticavamo: per le connessioni ADSL l’ideale è la classe G.
• Frequenza: Nel primo punto abbiamo parlato di velocità che, poi, è la prima cosa che vediamo in un modem. Appunto, prima ma non l’unica. :). La connessione è un’onda e, quindi, deve viaggiare su delle frequenze che, nel caso del modem Wi-Fi, ne sono generalmente due: 2,4 Ghz e 5 Ghz. Piccola istruzione d’uso: la tentazione è quella di passare alla frequenza di 5 Ghz, ma devi ricordare che in questo caso tutte le componenti coinvolte (cellulari, modem e altri dispositivi) devono viaggiare su quella stessa frequenza, altrimenti si creano delle discordanze a svantaggio delle prestazioni. La frequenza più comune, comunque, è quella 2,4 Ghz.
• La porta USB: Certo, nessuno (o quasi) dà la giusta importanza alla porta USB ma, spesso, può rivelarsi fondamentale. È possibile, infatti, interagire con altri dispositivi proprio grazie a questa importante funzionalità: ad esempio, si può collegare il modem ad un disco esterno per salvare i dati per eventuali back up o per salvare le serie televisive. Ovviamente, è solo un esempio ma puoi usarla come meglio credi!